I Paccheri sono tipici della Campania. Il loro nome deriva da “paccarià” che in dialetto napoletano significa “schiaffo”: probabilmente nella tradizione popolare si è voluto ricordare la consistenza grossa e pesante. Sono diffusi, con nomi diversi, anche in altre regioni.
Sono consigliati per la preparazione di paste asciutte condite con ragù di carne densi e corposi, come quello alla napoletana, che possano penetrare all'interno della pasta e insaporirla.
In alternativa possono essere gustati in pasticci al forno con formaggi e salsa al pomodoro o con ricchi sughi di pesce.
Disponibili in confezione da 500 g.
Bisogna dire che la forma della pasta influisce sul risultato di un piatto. Non è un capriccio, non nasce a caso, non è fine a se stessa, ma ha precise motivazioni in funzione della minore o maggiore compatibilità che la superficie e la struttura della pasta presenta nei confronti del tipo di sugo con cui deve congiungersi.
Tratto dal libro Libro pasta - Leonardo Marco
Gustosa variante più piccola dei classisi Spaghetti, gli Spaghettini sono un formato proveniente dal sud Italia, in particolare da Napoli.
Gustosi e appropriati per questo formato sono i sughi caldi o freddi a base di pomodoro fresco, di verdure o erbe aromatiche.
Benissimo anche le salse preparate in modo veloce, con olio extra vergine di oliva e l'aggiunta di aglio, peperoncino e acciughe.
Ottimi da accostare agli Spaghettini anche i sughi di pesce a base di molluschi e frutti di mare.
Disponibile in confezione da 500 g e da 3 kg.