I Paccheri sono tipici della Campania. Il loro nome deriva da “paccarià” che in dialetto napoletano significa “schiaffo”: probabilmente nella tradizione popolare si è voluto ricordare la consistenza grossa e pesante. Sono diffusi, con nomi diversi, anche in altre regioni.
Sono consigliati per la preparazione di paste asciutte condite con ragù di carne densi e corposi, come quello alla napoletana, che possano penetrare all'interno della pasta e insaporirla.
In alternativa possono essere gustati in pasticci al forno con formaggi e salsa al pomodoro o con ricchi sughi di pesce.
Disponibili in confezione da 500 g.
Visitando il pastificio De Cecco sono rimasto impressionato.
Ci sono parametri di qualità davvero molto interessanti: la semola a grana grossa, l’impasto con acqua fredda, l’essiccazione lenta a bassa temperatura, le trafile ruvide.
Ho scoperto un lato nascosto del mondo della pasta.
Gennaro Esposito
Gustosa variante più piccola dei classisi Spaghetti, gli Spaghettini sono un formato proveniente dal sud Italia, in particolare da Napoli.
Gustosi e appropriati per questo formato sono i sughi caldi o freddi a base di pomodoro fresco, di verdure o erbe aromatiche.
Benissimo anche le salse preparate in modo veloce, con olio extra vergine di oliva e l'aggiunta di aglio, peperoncino e acciughe.
Ottimi da accostare agli Spaghettini anche i sughi di pesce a base di molluschi e frutti di mare.
Disponibile in confezione da 500 g e da 3 kg.