Le Tripoline, a forma di nastro arricciato da un lato, fanno parte della famiglia delle paste secche lunghe e arricciate. Le loro origini geografiche possono essere fatte risalire ai territori campani.
La tradizione popolare vuole che questo formato sia stato creato in onore del re Vittorio Emanuele a Napoli.
La sua forma particolare fa sì che la parte arricciata trattenga maggiormente il condimento rispetto alla parte liscia. Una caratteristica di tutte le paste arricciate è che, una volta cotte, le due superfici abbiano una differente consistenza.
Le Tripoline sono ottime nella preparazione di paste asciutte con ragù di carne. Tra i condimenti consigliati è necessario annoverare tutti quelli dai sapori forti e decisi come i sughi preparati con carni di cacciagione e rigaglie.
Disponibili in confezione da 500 g.
Lei ama smisuratamente la pasta in tutti i suoi generi, la ama per la sua versatilità e completezza, ama la pasta lunga per i sughi e la pasta corta per le zuppe, insomma è una vera cultrice della pasta. Pasta che scandisce la sua vita professionale, ma anche quella familiare.
Tratto dal libro Pasta Damare - Antonella Ricci & Vinod Sookar
L'origine dei Fedelini è da far risalire ai territori liguri della provincia di Savona a partire dal XIV secolo quando si cominciano a fabbricare i macharoni e tria, chiamati anche fidej, la cui caratteristica è quella di essere sottilissimi, caratteristica che ancora oggi li distingue dagli Spaghetti.
I condimenti consigliati per questo formato sono semplici: ottimi gli abbinamenti al burro, come burro crudo e formaggio oppure burro fuso alla salvia e formaggio. Ottime anche le salse a base d'uovo o quelle di pomodoro fresco crudo. Altro modo per gustare al meglio i Fedelini è in un brodo leggero bianco. Oltre ai brodi e alle paste asciutte, nel napoletano si usano anche per la preparazione di pasticci al forno.
Disponibili in confezione da 500 g.