Spaghetti n°12 Integrali

Storicamente, si ha traccia ufficiale della denominazione "spaghetto" nel primo dizionario della lingua italiana di Nicolò Tommaseo e Bernardo Bellini (1819). Qui spaghetto viene inserito in quanto "singolare maschile diminutivo di spago" e se ne menziona la "Minestra di Spaghetti: che sono paste della grossezza di un piccolo spago e lunghe, come i sopracapellini". Una curiosità: nel 1957 la BBC trasmette il primo documentario sulla produzione di spaghetti e il giorno dopo gli studi della tv vengono intasati dalle telefonate di telespettatori che chiedono il nome di produttori e distributori di spaghetti per acquistarli. Gli Spaghetti sono talmente versatili che possono essere serviti con qualsiasi condimento, dal pesce alla carne, dalle verdure ai formaggi, ma sono ottimi anche gustati in bianco conditi soltanto con olio extra vergine e una spolverata di parmigiano. Disponibili in confezione da 500 g.

Pasta Integrale De Cecco e Università degli studi di Milano

  • Cottura: 12 min - Al dente: 10 min
Spaghetti n°12 Integrali


#AllaDeCecco

La cucina cremonese è fatta di pochi e semplici piatti.

Ricette che raccontano i segreti di specialità contadine, di cose buone fatte come una volta, come il Salame Cremona IGP che, con una fetta di polenta, sprigiona tutto il suo straordinario sapore.

Vivere #AllaDeCecco vuol dire assaporare ingredienti, profumi, suoni, paesaggi.
E per la pasta scegliere solo De Cecco.



All’inizio non è stato facile. Sapevo preparare solo i piatti che mi aveva insegnato mia madre ma poi, guardando quello che facevano gli chef, ho imparato la tecnica e i segreti per cucinare secondo la tradizione, ma in modo nuovo. Ho capito che per cucinare bene, l’ingrediente più importante è l’amore e la cura che si mette nel realizzare la ricetta. Ora mi diverto anche a sperimentare e talvolta è proprio la materia prima a suggerirmi l’idea per una nuova preparazione o un diverso accostamento. Un ortaggio o un pesce al mercato mi fanno venire un’idea o un nuovo abbinamento.
Tratto dal libro Pasta d’Autore - Franco e Angela Ricatti
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Il nostro metodo

Attenzione, cura, esperienza, qualità in ogni fase: dal nostro mulino alla tua tavola

La selezione del grano

Scegliere materie prime eccellenti è il primo passo, il più importante, per creare una pasta unica.
grano

La molitura

Siamo mugnai da quasi due secoli: già nel 1831 don Nicola De Cecco produceva nel suo mulino la "miglior farina del contado". Ancora oggi maciniamo tutto il grano nel mulino accanto al pastificio, che è sempre avvolto da un intenso e piacevole profumo.
molitura

L' impasto

L' acqua fredda e l' impasto a una temperatura inferiore ai 15 gradi: due dettagli che ci permettono di ottenere una pasta che rispetta la materia prima.
impastamento

La trafilatura

Se grazie alla trafilatura la pasta prende forma, è la trafila ruvida a regalare alla nostra pasta quella porosità unica capace di catturare ogni condimento. Questa è una delle particolari procedure che abbiamo scelto con grande orgoglio.
trafilatura

L'essiccazione

Un altro dei segreti della nostra pasta è l'essiccazione lenta e a bassa temperatura. È il nostro modo di preservare intatte le caratteristiche organolettiche del grano.
essiccazione



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Fusilli n° 34 Integrali

Sono originari della Campania ed appartengono alla famiglia delle paste cortissime a taglio dritto. Anticamente i Fusilli venivano prodotti a mano secondo un metodo tramandato di madre in figlia. Si trattava di attorcigliare, con gesto rapidissimo e mani esperte, uno spaghetto intorno ad un ferro da calza, il tipo di abilità ricordava molto quello delle filatrici e infatti il termine "fusillo" deriva da "fuso", lo strumento che le filatrici utilizzavano. Sono particolarmente gustosi nelle preparazioni sia con sughi di carne che di pesce o con condimenti a base di ricotta. Ottimi anche se conditi con sughi vegetali con salsa di pomodoro e l'aggiunta di peperoni, melanzane, olive e capperi. Disponibili in confezione da 500 g.
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