Versatile e gustoso, il cavolfiore in tavola
Il cavolfiore è una delle verdure che fa della versatilità il suo punto forte, prestandosi a ricette veloci e gustose dagli elevati benefici e valori nutrizionali. Appartiene alla famiglia delle Brassicaceae, insieme a broccoli, cavoli e cavoletti di Bruxelles. Si può integrare, anche insieme alla pasta, in qualsiasi tipo di dieta, contribuendo al benessere generale dell’organismo.
Tutti i benefici e i valori nutrizionali del cavolfiore
Tra i benefici che il consumo del cavolfiore apporta si può citare la varietà di antiossidanti, che riduce il rischio di malattie croniche, e l’elevato contenuto di vitamina C, che rafforza il sistema immunitario. Come ogni verdura, poi, le fibre presenti nel cavolfiore favoriscono la regolarità e il benessere dell’intestino. Esse, combinate con il basso contenuto calorico dei cavolfiori, rappresentano poi un sostegno al mantenimento del senso di sazietà che può senz’altro aiutare a perdere peso. Da non sottovalutare anche i composti fitochimici presenti, che riducono i livelli di colesterolo, e la vitamina K, per il mantenimento della salute ossea.
La ricetta dei cavolfiori con pasta e acciughe
Scoperti, e sicuramente apprezzati, tutti i benefici e i valori nutrizionali del cavolfiore, è tempo di scoprire qualche sfiziosa ricetta per integrarli nella propria dieta. Qui, si propongono i rigatoni, ma vanno bene anche altri tipi di pasta corta, accompagnati l’ortaggio in questione e le acciughe. Accostamento non scontato, ma che stupisce e sorprende per la sua bontà. Si inizia proprio dal cavolfiore (300 g.), dividendo le cimette per rimpicciolirle, facendole poi bollire per non più di 4 minuti. In un’altra padella, si fa dorare uno spicchio d’aglio e si aggiungono poi i filetti di acciuga (4), che vanno lasciati rosolare fino al quasi completo scioglimento. Si unisce il cavolfiore precedentemente bollito e, a piacere, un po’ di peperoncino sminuzzato. Da parte, si fa dorare del pangrattato (4 cucchiai), mentre in una pentola si cuoce la pasta. Si conclude condendo prima con il sugo preparato e poi con il pangrattato.