Pasta fredda: le ricette più sfiziose per tutte le occasioni
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Pasta fredda: le ricette più sfiziose per tutte le occasioni

Pausa pranzo o gita fuori porta, quando viene utile la pasta fredda

Veloce e (relativamente) facile da preparare, le ricette per sperimentare gusti e sapori accompagnati alla pasta fredda si sprecano. Ma, per i pochi che non l’hanno mai provata, di cosa stiamo parlando? Di una pasta cotta al dente e ripassata sotto l’acqua per fermarne la cottura, che dà la possibilità di prepararla in anticipo ed accompagnarla al proprio contorno preferito in pochi minuti, rendendola ideale per la pausa pranzo lavorativa o, con i mesi più caldi ormai alle porte, per una gita fuori porta o un pomeriggio in spiaggia.

Praticità, leggerezza e benefici per l’organismo

La praticità, nel caso della pasta fredda, va di pari passo con la leggerezza e, soprattutto, con ampi benefici per l’organismo. La presenza dei composti amido-resistenti – carboidrati che non vengono digeriti dall’organismo ma che vanno, invece, a nutrire la flora batterica intestinale – è aumentata notevolmente dalla già citata pratica di cuocere e lasciare raffreddare pasta, ma anche il riso. L’assunzione di tali composti è, a lungo andare, anche utile per perdere peso: vari studi scientifici rilevano come l’assunzione di composti amido-resistenti aumenti la sensibilità all’insulina e diminuisca la glicemia postprandiale.

Cottura al dente e pasta corta: le regole in cucina

Quali sono le regole per una pasta fredda perfetta? Innanzitutto, il formato stesso della pasta: preferibile corta, nello specifico penne per condimenti più limitati e farfalle per dare un tocco di colore e vivacità al piatto. La cottura avviene lasciando bollire la pasta per due terzi del tempo indicato e poi ripassarla sotto l’acqua o, eventualmente, scolarla e sigillarla in un’insalatiera, coperta da pellicola trasparente, per qualche minuto. Quest’ultima tecnica è detta “a campana”. Infine, per dare ancora più gusto alla pasta, si può riporre in un vassoio coperto da carta forno e condire con un filo d’olio. Ultimo, ma non meno importante passaggio, il condimento.

Ricette tradizionali ed innovative, con un’unica costante: la pasta fredda

A tal proposito, la pasta fredda si presta ad innumerevoli ricette. Un classico condimento può essere il tonno, aggiunto al fusillo raffreddato insieme a mais, olive e pomodorini. Oppure dei fusilli accompagnati da zucchine tagliate a rondelle e grigliate e dal pesto alla genovese, la salsa ligure per eccellenza. Infine, un’altra ricetta fresca ed ampiamente nota è la cosiddetta pasta fredda alla greca. Alle penne si accompagna della feta tagliata a cubetti, cetriolo, mezza cipolla rossa, pomodori datterini a spicchi ed olive nere. Un ultimo avvertimento, la pasta fredda si può conservare in frigo, dopo averla lasciata riposare a temperatura ambiente per un paio d’ore, e consumata entro massimo tre giorni.