Non sono rari i formati di pasta che rievocano piccoli animali dell'orto o dei campi.
I Funghini, dalla minuscola forma a fungo, simpatica e vivace, sono particolarmente graditi anche ai bambini che le associano fantasticamente al mondo animale.
Si consiglia di impiegare i Funghini nella preparazione di minestre in brodo e minestre di legumi e verdure. Sono ottimi anche per la preparazione di paste asciutte particolarmente delicate, con sughi leggeri al pomodoro e basilico.
Disponibili in confezione da 500 g.
Sono un portatore sano delle tradizioni, senza fantasmi ma anche senza compromessi.
Tratto dal libro Libro Pasta - Peppino Tinari
L'origine dei Fedelini è da far risalire ai territori liguri della provincia di Savona a partire dal XIV secolo quando si cominciano a fabbricare i macharoni e tria, chiamati anche fidej, la cui caratteristica è quella di essere sottilissimi, caratteristica che ancora oggi li distingue dagli Spaghetti.
I condimenti consigliati per questo formato sono semplici: ottimi gli abbinamenti al burro, come burro crudo e formaggio oppure burro fuso alla salvia e formaggio. Ottime anche le salse a base d'uovo o quelle di pomodoro fresco crudo. Altro modo per gustare al meglio i Fedelini è in un brodo leggero bianco. Oltre ai brodi e alle paste asciutte, nel napoletano si usano anche per la preparazione di pasticci al forno.
Disponibili in confezione da 500 g.