Lasagna n° 502

La Lasagna è uno dei formati più antichi di cui si abbia notizia. Probabilmente corrispondente alla "Lagana" latina (a sua volta derivante dal greco "laganon": foglio grande e piatto di pasta tagliato a strisce), il formato comincia ad essere conosciuto come "Lasagna" dopo l'anno 1000 d.c.
Le prime tracce della sua ampia diffusione come "Lasagna" si traggono dagli scritti dei poeti italiani più celebri del XII secolo. "Granel di pepe vince / per virtù la lasagna" cita Jacopone da Todi. Cecco Angiolieri invece ammonisce i lettori: "chi de l'altrui farina fa lasagne / il su' castello non ha ne muro ne fosso". Da sempre uno dei formati più noti e apprezzati della cucina italiana, la ricetta più diffusa e più semplice prevede come condimento ragù, besciamella e parmigiano mentre, recentemente, è stato introdotto l'utilizzo della mozzarella. Piuttosto diffuse anche le sfiziose versioni bianche, con condimenti a base di funghi o verdure. Disponibile in confezione da 500 g.

  • Cottura: 27 min
Lasagna n° 502


#AllaDeCecco

In una sera d’estate, il riflesso del tramonto sul mare

che illumina una tranquilla cena a base di pasta che ha il sapore dei frutti di mare. Sono istanti ricchi di bellezza e felicità, mentre il sole saluta fino all’alba del giorno dopo.

Vivere #AllaDeCecco vuol dire assaporare ingredienti, profumi, suoni, paesaggi.
E per la pasta scegliere solo De Cecco.



Le Ghiottole con ricci di mare, purea di cicoria con un battuto di acetosella, perilla e rabarbaro. Un misto di sapori straordinario di erbe e di mare, che legato alle Ghiottole crea un’esplosione di sapori unica.

Amo le Ghiottole perché riescono ad avvolgere il condimento e ad offrire una sponda adeguata alla carica dei sapori.
Tratto dal libro Pasta Damare - Mauro Uliassi
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Il nostro metodo

Attenzione, cura, esperienza, qualità in ogni fase: dal nostro mulino alla tua tavola

La selezione del grano

Scegliere materie prime eccellenti è il primo passo, il più importante, per creare una pasta unica.
grano

La molitura

Siamo mugnai da quasi due secoli: già nel 1831 don Nicola De Cecco produceva nel suo mulino la "miglior farina del contado". Ancora oggi maciniamo tutto il grano nel mulino accanto al pastificio, che è sempre avvolto da un intenso e piacevole profumo.
molitura

L' impasto

L' acqua fredda e l' impasto a una temperatura inferiore ai 15 gradi: due dettagli che ci permettono di ottenere una pasta che rispetta la materia prima.
impastamento

La trafilatura

Se grazie alla trafilatura la pasta prende forma, è la trafila ruvida a regalare alla nostra pasta quella porosità unica capace di catturare ogni condimento. Questa è una delle particolari procedure che abbiamo scelto con grande orgoglio.
trafilatura

L'essiccazione

Un altro dei segreti della nostra pasta è l'essiccazione lenta e a bassa temperatura. È il nostro modo di preservare intatte le caratteristiche organolettiche del grano.
essiccazione



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Trivelli n° 60

I Trivelli sono una gustosa variante più piccola dei classici Tortiglioni.

Sono un formato particolarmente versatile e allo stesso tempo originale, che predilige per tradizione i gusti corposi.

I Trivelli sono ottimi se conditi con ragù a base di carne di manzo o di maiale, o con sughi leggeri a base di pomodoro. Si abbinano bene anche a sughi di verdure a base di funghi, carciofi, peperoni, melanzane. Vengono impiegati ottimamente anche per la preparazione di pasticci al forno.

Disponibile in confezione da 500 g.

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