La Mezza Zita è una gustosa variante più piccola della classica Zita.
Nel sud Italia il termine “Zita” indica la sposa, infatti questo formato è tradizionalmente associato ai matrimoni come piatto irrinunciabile dei banchetti nuziali.
La tradizione vuole che la Mezza Zita, caratterizzata da uno spessore e ruvidezza importanti, sia spezzata a mano in parti irregolari, prima di essere messa in pentola per la cottura.
La Mezza Zita può essere impiegata nella preparazione di ricette al forno o di paste asciutte condite con sughi densi e colorati, di carne o di pesce, con verdure o ortaggi o con formaggi saporiti come il pecorino, il provolone o il caciocavallo.
Disponibile in confezione da 500 g.
Lei ama smisuratamente la pasta in tutti i suoi generi, la ama per la sua versatilità e completezza, ama la pasta lunga per i sughi e la pasta corta per le zuppe, insomma è una vera cultrice della pasta. Pasta che scandisce la sua vita professionale, ma anche quella familiare.
Tratto dal libro Pasta Damare - Antonella Ricci & Vinod Sookar
L'origine dei Fedelini è da far risalire ai territori liguri della provincia di Savona a partire dal XIV secolo quando si cominciano a fabbricare i macharoni e tria, chiamati anche fidej, la cui caratteristica è quella di essere sottilissimi, caratteristica che ancora oggi li distingue dagli Spaghetti.
I condimenti consigliati per questo formato sono semplici: ottimi gli abbinamenti al burro, come burro crudo e formaggio oppure burro fuso alla salvia e formaggio. Ottime anche le salse a base d'uovo o quelle di pomodoro fresco crudo. Altro modo per gustare al meglio i Fedelini è in un brodo leggero bianco. Oltre ai brodi e alle paste asciutte, nel napoletano si usano anche per la preparazione di pasticci al forno.
Disponibili in confezione da 500 g.