A partite dagli inizi del Novecento molti formati di pasta si ispirano al mondo della meccanica e dell’industria automobilistica, come i Radiatori o le Lancette.
Anche le Rotelline, così come le più grandi Rotelle, nascono da questa tradizione e presentano un design a forma rotonda a raggi con l'esterno rigato.
Partiocolarmente amate dai bambini per la loro forma originale e fantasiosa, le Rotelline sono ottime per la preparazione di minestre in brodo e ricchi minestroni di legumi e verdure.
Disponibili in confezione da 500 g.
Compito dello chef è proprio quello di cercare di valorizzare un certo tipo di pasta, ricercare il giusto abbinamento e offrire sempre una soluzione di equilibrato sapore.
Un tempo la pasta era semplice sostentamento, invece oggi è uno degli ingredienti più duttili nelle mani di un bravo chef, una potenziale sorgente di infinite ricette.
Tratto dal libro Pasta Damare - Pino Cuttaia
L'origine dei Fedelini è da far risalire ai territori liguri della provincia di Savona a partire dal XIV secolo quando si cominciano a fabbricare i macharoni e tria, chiamati anche fidej, la cui caratteristica è quella di essere sottilissimi, caratteristica che ancora oggi li distingue dagli Spaghetti.
I condimenti consigliati per questo formato sono semplici: ottimi gli abbinamenti al burro, come burro crudo e formaggio oppure burro fuso alla salvia e formaggio. Ottime anche le salse a base d'uovo o quelle di pomodoro fresco crudo. Altro modo per gustare al meglio i Fedelini è in un brodo leggero bianco. Oltre ai brodi e alle paste asciutte, nel napoletano si usano anche per la preparazione di pasticci al forno.
Disponibili in confezione da 500 g.