Nel sud Italia il termine “Zita” indica la sposa, infatti questo formato è tradizionalmente associato ai matrimoni come piatto irrinunciabile dei banchetti nuziali.
La tradizione vuole che la Zita, caratterizzata da uno spessore e ruvidezza importanti, sia spezzata a mano in parti irregolari, prima di essere messa in pentola per la cottura.
La Zita può essere impiegata nella preparazione di ricette al forno o di paste asciutte condite con sughi densi e colorati, di carne o di pesce, con verdure o ortaggi o con formaggi saporiti come il pecorino, il provolone o il caciocavallo.
In alternativa risulta ottima anche condita con sughi vegetali preparati con salsa di pomodoro e l'aggiunta di ortaggi come peperoni, melanzane e zucchine.
Disponibile in confezione da 500 g.
Il suo primo preferito? "Gli Spaghetti aglio, olio e peperoncino. Una ricetta facile, dove la pasta è la vera protagonista del piatto e il suo gusto si esprime al massimo, affiancato e non sminuito da sapori genuini ed italiani come l’aglio, il peperoncino e l’olio extravergine d’oliva".
Tratto dal libro Pasta Damare - Claudio Sadler
La Casareccia è originaria della Sicilia, ma è caratteristica anche di altre regioni del meridione.
Dalla forma di una piccola pergamena liscia, arrotolata su se stessa e incurvata verso la punta, il nome evoca l'antica origine casereccia, un'interpretazione della "pasta busiata" di derivazione araba ottenuta con la sottile canna di una pianta con cui un tempo si avvolgevano i pezzetti d'impasto.
La Casareccia è indicata per il classico ragù, anche se la superficie liscia e delicatamente porosa offre un supporto ideale per ogni tipo sugo, da quelli tradizionali a quelli più semplici.
Disponibile in confezione da 500 g e 3 kg.