I Paccheri sono tipici della Campania. Il loro nome deriva da “paccarià” che in dialetto napoletano significa “schiaffo”: probabilmente nella tradizione popolare si è voluto ricordare la consistenza grossa e pesante. Sono diffusi, con nomi diversi, anche in altre regioni.
Sono consigliati per la preparazione di paste asciutte condite con ragù di carne densi e corposi, come quello alla napoletana, che possano penetrare all'interno della pasta e insaporirla.
In alternativa possono essere gustati in pasticci al forno con formaggi e salsa al pomodoro o con ricchi sughi di pesce.
Disponibili in confezione da 500 g.
Per Paolo Teverini la pasta è festa ed è stare insieme. Il mare dista poco da Bagno di Romagna e Paolo ama come il gusto dolce e morbido della pasta si sposi alla perfezione con la sensazione di iodato e sale del pesce. Il massimo, secondo lui, si ottiene con gli Spaghetti alle vongole, dove la pasta asciuga e ammorbidisce l’aggressività salina dei frutti di mare. Quando è ben fatto, questo è sicuramente uno dei piatti più immediati, piacevoli e diretti che un cuoco possa preparare.
Tratto dal libro Pasta Damare - Paolo Teverini
Gustosa variante più piccola dei classisi Spaghetti, gli Spaghettini sono un formato proveniente dal sud Italia, in particolare da Napoli.
Gustosi e appropriati per questo formato sono i sughi caldi o freddi a base di pomodoro fresco, di verdure o erbe aromatiche.
Benissimo anche le salse preparate in modo veloce, con olio extra vergine di oliva e l'aggiunta di aglio, peperoncino e acciughe.
Ottimi da accostare agli Spaghettini anche i sughi di pesce a base di molluschi e frutti di mare.
Disponibile in confezione da 500 g e da 3 kg.