Fusilli n° 34

Sono originari della Campania ed appartengono alla famiglia delle paste cortissime a taglio dritto.

Anticamente i Fusilli venivano prodotti a mano secondo un metodo tramandato di madre in figlia. Si trattava di attorcigliare, con gesto rapidissimo e mani esperte, uno spaghetto intorno ad un ferro da calza, il tipo di abilità ricordava molto quello delle filatrici e infatti il termine "fusillo" deriva da "fuso", lo strumento che le filatrici utilizzavano.

Sono particolarmente gustosi nelle preparazioni sia con sughi di carne che di pesce o con condimenti a base di ricotta. Ottimi anche se conditi con sughi vegetali con salsa di pomodoro e l'aggiunta di peperoni, melanzane, olive e capperi.

Disponibili in confezione da 500 g e 3 kg.

  • Cottura: 11 min - Al dente: 9 min
Fusilli n° 34


#AllaDeCecco

Ci sono sapori che portano una ventata d'alta quota anche in città.

Con un piatto di gnocchi e Taleggio DOP morbido e cremoso ti sembrerà di essere in un angolo della montagna Bergamasca, fra boschi e alberi di tiglio.

Vivere #AllaDeCecco vuol dire assaporare ingredienti, profumi, suoni, paesaggi.
E per la pasta scegliere solo De Cecco.



Chef, pesce e pasta: ecco il triangolo perfetto in cucina, secondo Gioacchino, perché con poco (apparentemente) si ottiene un grande risultato. Quando il pesce è veramente fresco, infatti, basta poco per ottenere un sugo fragrante e profumato che, unito alla pasta, offre un piatto completo e di grande soddisfazione. Sono i piatti che vengono meglio ed anche i più richiesti, piatti che esprimono la pienezza dei valori della nostra cucina, piatti che offrono leggerezza e digeribilità.
Tratto dal libro Pasta Damare - Gioacchino Pontrelli
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Il nostro metodo

Attenzione, cura, esperienza, qualità in ogni fase: dal nostro mulino alla tua tavola

La selezione del grano

Scegliere materie prime eccellenti è il primo passo, il più importante, per creare una pasta unica.
grano

La molitura

Siamo mugnai da quasi due secoli: già nel 1831 don Nicola De Cecco produceva nel suo mulino la "miglior farina del contado". Ancora oggi maciniamo tutto il grano nel mulino accanto al pastificio, che è sempre avvolto da un intenso e piacevole profumo.
molitura

L' impasto

L' acqua fredda e l' impasto a una temperatura inferiore ai 15 gradi: due dettagli che ci permettono di ottenere una pasta che rispetta la materia prima.
impastamento

La trafilatura

Se grazie alla trafilatura la pasta prende forma, è la trafila ruvida a regalare alla nostra pasta quella porosità unica capace di catturare ogni condimento. Questa è una delle particolari procedure che abbiamo scelto con grande orgoglio.
trafilatura

L'essiccazione

Un altro dei segreti della nostra pasta è l'essiccazione lenta e a bassa temperatura. È il nostro modo di preservare intatte le caratteristiche organolettiche del grano.
essiccazione



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Fedelini n° 10

L'origine dei Fedelini è da far risalire ai territori liguri della provincia di Savona a partire dal XIV secolo quando si cominciano a fabbricare i macharoni e tria, chiamati anche fidej, la cui caratteristica è quella di essere sottilissimi, caratteristica che ancora oggi li distingue dagli Spaghetti.

I condimenti consigliati per questo formato sono semplici: ottimi gli abbinamenti al burro, come burro crudo e formaggio oppure burro fuso alla salvia e formaggio. Ottime anche le salse a base d'uovo o quelle di pomodoro fresco crudo. Altro modo per gustare al meglio i Fedelini è in un brodo leggero bianco. Oltre ai brodi e alle paste asciutte, nel napoletano si usano anche per la preparazione di pasticci al forno.

Disponibili in confezione da 500 g.

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