Tipico formato della tradizione romana, i Rigatoni si caratterizzano per la rigatura sulla superficie esterna e per il diametro e lo spessore importanti.
È un formato particolarmente versatile che ben si adatta a svariati sughi con pomodoro o verdure, ma i condimenti più appropriati sono i sughi a base di carne: sughi di stracotto, di carne e funghi, di manzo e maiale, di salsiccia o ragù di rigaglie. Classica la ricetta con la pajata.
Sono consigliati comunque tutti i sughi sufficientemente liquidi da poter entrare all'interno della pasta e lasciarsi raccogliere dalle sue insenature.
Disponibili in confezione da 500 g.
Nella tradizione del Molise emergono il baccalà con i finocchi, il baccalà in teglia con broccoli e patate e i deliziosi sughi per condire la pasta, ai quali si ispira la ricetta delle Linguine al sugo di baccalà con salsa di noci e mollica fritta.
Tratto dal libro Libro Pasta - Maria Lombardi Casilli
L'origine dei Fedelini è da far risalire ai territori liguri della provincia di Savona a partire dal XIV secolo quando si cominciano a fabbricare i macharoni e tria, chiamati anche fidej, la cui caratteristica è quella di essere sottilissimi, caratteristica che ancora oggi li distingue dagli Spaghetti.
I condimenti consigliati per questo formato sono semplici: ottimi gli abbinamenti al burro, come burro crudo e formaggio oppure burro fuso alla salvia e formaggio. Ottime anche le salse a base d'uovo o quelle di pomodoro fresco crudo. Altro modo per gustare al meglio i Fedelini è in un brodo leggero bianco. Oltre ai brodi e alle paste asciutte, nel napoletano si usano anche per la preparazione di pasticci al forno.
Disponibili in confezione da 500 g.