Non sono rari i formati di pasta che rievocano piccoli animali dell'orto o dei campi.
C'è chi fa risalire l'origine delle Lumache alla cultura gastronomica romana, e chi, invece, la fa nascere più genericamente nell'Italia centro-settentrionale.
Gustosa variante vistosamente più piccola delle classiche Pipe Lisce, le Lumachine sono un formato di fantasia da sempre considerate una pasta ideale per tutti i condimenti e per tutta la famiglia, perché piacciono anche ai bambini grazie alla loro forma, piccola e accattivante.
Si consiglia di impiegare le Lumachine nella preparazione di minestre in brodo e minestre di legumi e verdure. Sono ottimi anche per la preparazione di paste asciutte particolarmente delicate, con sughi leggeri al pomodoro e basilico.
Disponibili in confezione da 500 g.
Prendiamo esempio dalla pasta, perché da buon campano è la cosa più importante prima del caffè. Basta vedere la “sua” pasta e patate: 25, sì venticinque formati di pasta differenti e altrettante cotture, per ottenere indubbiamente un piccolo capolavoro di stile e di presentazione. Una specie di “mischiata” al cubo, la famosa pasta ottenuta con i vari avanzi di paste secche di vari formati...
Tratto dal libro Pasta Damare - Nino Di Costanzo