Riso Vialone Nano

Con un'antica tradizione gastronomica nel Veneto e nel Mantovano, questo riso è oggi utilizzato soprattutto nel Nord-Est d'Italia per la preparazione di piatti tipici.

Infatti, esalta al massimo i sapori tradizionali di quelle regioni, facendo dei semplici ingredienti tipici di quelle terre, quali zucca, funghi e selvaggina, condimenti ideali per le ricette più svariate.

Nato nel 1967 dall’incrocio tra il Vialone e il Nano, è caratterizzato da chicchi tondi e compatti con grande capacità di crescita in cottura, che lo rendono perfetto per la preparazione di risotti cremosi.

 

Qualche consiglio

 

Per la preparazione dei risotti, si consiglia l'uso di un olio che non abbia un sapore troppo aggressivo, tale da coprire quello delicatissimo del riso. La soluzione migliore è rappresentata da un misto di olio e burro, poiché l'olio alza il cosiddetto "punto di fumo" del condimento e impedisce a quella piccola quantità di siero contenuta nel burro di bruciare.

 

Il sottovuoto impedisce le alterazioni del riso e conserva le caratteristiche di colore, aroma e valori nutrizionali del chicco.

 

Cottura: 13-15 min

 

 

  • Cottura: 13-15 min
Riso Vialone Nano


#AllaDeCecco

Senigallia, il mare e la spiaggia di velluto!

Dove le caratteristiche reti quadrate regalano pesce freschissimo, elemento principe di piatti al profumo di mare, per una pausa pranzo tutta da godere!

Vivere #AllaDeCecco vuol dire assaporare ingredienti, profumi, suoni, paesaggi.
E per la pasta scegliere solo De Cecco.



Da buon italiano adora la pasta e, a causa delle sue numerose trasferte all’estero, la cosa che più rimpiange dopo un paio di giorni trascorsi lontano dal Bel Paese è un ricco piatto di Spaghetti: semplici, delicati e assolutamente italiani.
Tratto dal libro Pasta Damare - Chicco & Bobo Cerea
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Il nostro metodo

Attenzione, cura, esperienza, qualità in ogni fase: dal nostro mulino alla tua tavola

La selezione del grano

Scegliere materie prime eccellenti è il primo passo, il più importante, per creare una pasta unica.
grano

La molitura

Siamo mugnai da quasi due secoli: già nel 1831 don Nicola De Cecco produceva nel suo mulino la "miglior farina del contado". Ancora oggi maciniamo tutto il grano nel mulino accanto al pastificio, che è sempre avvolto da un intenso e piacevole profumo.
molitura

L' impasto

L' acqua fredda e l' impasto a una temperatura inferiore ai 15 gradi: due dettagli che ci permettono di ottenere una pasta che rispetta la materia prima.
impastamento

La trafilatura

Se grazie alla trafilatura la pasta prende forma, è la trafila ruvida a regalare alla nostra pasta quella porosità unica capace di catturare ogni condimento. Questa è una delle particolari procedure che abbiamo scelto con grande orgoglio.
trafilatura

L'essiccazione

Un altro dei segreti della nostra pasta è l'essiccazione lenta e a bassa temperatura. È il nostro modo di preservare intatte le caratteristiche organolettiche del grano.
essiccazione



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Riso Roma

Il riso Roma, dal chicco grosso e tondeggiante, è molto apprezzato in cucina per la sua estrema

versatilità che lo rende adatto a qualsiasi tipo di cottura. Contenendo una forte percentuale

di amido, permette di ottenere risotti ben mantecati e giustamente morbidi, oltrechè insuperabile

per timballi e ottimi sformati. È inoltre un riso perfetto per la preparazione di squisiti arancini.

 

Qualche consiglio

 

Durante la preparazione dei risotti, il riso va mescolato ogni tanto e con delicatezza, in modo che l'amido si stacchi dolcemente, creando una "cremina" che è proprio il fattore che fa di un comune risotto un risotto ben mantecato. Solo se si utilizza un recipiente di rame stagnato, che diffonde uniformemente il calore sia sul fondo che sulle pareti, il risotto può essere abbandonato a se stesso fino quasi alla fine.

 

Il sottovuoto impedisce le alterazioni del riso e conserva le caratteristiche di colore, aroma e valori nutrizionali del chicco.

 

Cottura: 13-15 min

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