Cannelloni n° 100 all'uovo

L'origine dei Cannelloni è antichissima: tra le prime forme di pasta nate dall'impasto di farina e acqua e sale, ci sono gli Gnocchi e i Cannelloni cioé striscie di pasta, di differente lunghezza che venivano arrotolate su sè stesse, formando dei perfetti cilindri in cui deporre il ripieno.

I Cannelloni, grazie alle loro grandi dimensioni, sono particolarmente adatti ad essere riempiti con composti gustosi, a base di carne o a base di verdura e ricotta.

Le ricette più utilizzate per i Cannelloni sono quelle al forno con ripieni saporiti e coperti con un leggero strato di pomodoro e besciamella.

Disponibili in confezione da 250 g.

  • Cottura: 20 min
Cannelloni n° 100 all'uovo


    #AllaDeCecco

    All’ombra della Madonnina, l’arte si incontra anche nella gastronomia.

    Con piatti come gli gnocchi al Gorgonzola DOP che si sciolgono in bocca grazie al formaggio dalle tipiche striature verdi. Una ricetta irresistibile che sorprende con gusto tutta la famiglia.

    Vivere #AllaDeCecco vuol dire assaporare ingredienti, profumi, suoni, paesaggi.
    E per la pasta scegliere solo De Cecco.



    Chef, pesce e pasta: ecco il triangolo perfetto in cucina, secondo Gioacchino, perché con poco (apparentemente) si ottiene un grande risultato. Quando il pesce è veramente fresco, infatti, basta poco per ottenere un sugo fragrante e profumato che, unito alla pasta, offre un piatto completo e di grande soddisfazione. Sono i piatti che vengono meglio ed anche i più richiesti, piatti che esprimono la pienezza dei valori della nostra cucina, piatti che offrono leggerezza e digeribilità.
    Tratto dal libro Pasta Damare - Gioacchino Pontrelli
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    Il nostro metodo

    Attenzione, cura, esperienza, qualità in ogni fase: dal nostro mulino alla tua tavola

    La selezione del grano

    Scegliere materie prime eccellenti è il primo passo, il più importante, per creare una pasta unica.
    grano

    La molitura

    Siamo mugnai da quasi due secoli: già nel 1831 don Nicola De Cecco produceva nel suo mulino la "miglior farina del contado". Ancora oggi maciniamo tutto il grano nel mulino accanto al pastificio, che è sempre avvolto da un intenso e piacevole profumo.
    molitura

    L' impasto

    L' acqua fredda e l' impasto a una temperatura inferiore ai 15 gradi: due dettagli che ci permettono di ottenere una pasta che rispetta la materia prima.
    impastamento

    La trafilatura

    Se grazie alla trafilatura la pasta prende forma, è la trafila ruvida a regalare alla nostra pasta quella porosità unica capace di catturare ogni condimento. Questa è una delle particolari procedure che abbiamo scelto con grande orgoglio.
    trafilatura

    L'essiccazione

    Un altro dei segreti della nostra pasta è l'essiccazione lenta e a bassa temperatura. È il nostro modo di preservare intatte le caratteristiche organolettiche del grano.
    essiccazione



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    Secondo la tradizione contadina, questo formato nasce dal recupero dei ritagli avanzati dalle paste ripiene. Che i Taglierini nascano nel contesto "povero" della cucina rurale, come piatto semplice, è testimoniato da uno stralcio tratto dal ricettario "La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene" di Pellegrino Artusi, stampato per la prima volta nel 1891 a Firenze: "...il cappone per prima cosa veniva utilizzato per fare un buon brodo. Il brodo è un elemento fondamentale della cucina toscana nel quale se la cuoca di turno ne aveva la capacità, avrebbero navigato tortellini o cappelletti che dir si voglia, altrimenti si doveva ripiegare sui più semplici taglierini."

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    Disponibili in confezione da 250 g.

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